X-CIM 2024

9 giugno a San Giuliano Terme (Pisa)

Trekking, Volo in parapendio, Atterraggio di precisione: per vivere San Giuliano in tre dimensioni

Informazioni e regolamento dell’X-CIM 2024

In evidenza

L’evento è aperto a tutti i piloti. Per motivi organizzativi si richiede ai piloti non già iscritti al CIM di inviare la domanda di partecipazione entro e non oltre il 6 giugno.

L’evento ha come principale scopo quello di avvicinare i piloti alla disciplina dell’Hike & Fly offrendo la possibilità di mettersi in gioco in un ambiente del tutto amichevole e non competitivo. Con l’intento di coinvolgere il maggior numero di piloti si è deciso di consentire la partecipazione anche ad una sola delle tre fasi.

Luogo

L’evento si svolge interamente all’interno del territorio del Comune di San Giuliano Terme (PI). Il punto di ritrovo dell’evento è localizzato presso L’area di atterraggio con coordinate GPS N43.77181, E10.43136. Il decollo utilizzato è quello in località Le Capanne con Coordinate GPS (N43.77853, E10.44074) ed il volo si svolge interamente ed esclusivamente entro il perimetro dello spazio aereo “San Giuliano Terme area NNE”.

Periodo

L’evento è fissato per domenica 9 giugno 2024, con inizio alle ore 09:00. In caso di condizioni metereologiche non favorevoli al buon svolgimento dell’evento, o comunque tali da compromettere la sicurezza del volo, il Comitato organizzatore si riserva la possibilità di annullare l’evento o posticiparlo ad una nuova data con comunicazione ai partecipanti non oltre la sera del giovedì precedente.

Iscrizione

Possono partecipare tutti i piloti, purché maggiorenni ed in possesso di attestato di idoneità alla condotta di apparecchi VDS, valido per il parapendio, ed assicurazione in corso di validità il giorno della manifestazione. Il Comitato organizzatore si riserva il diritto di verificare, prima dello svolgimento dell’evento, il possesso dei requisiti previsti.

La partecipazione è subordinata dall’invio della domanda online entro e non oltre il 6 giugno, dalla sottoscrizione di tutti i moduli richiesti dal Comitato organizzatore ed infine al versamento della quota di partecipazione fissata in 20,00 euro (potrà essere versata il giorno dell’evento). Nel caso di non raggiungimento del numero minimo di 10 partecipanti o per cause di forza maggiore l’evento sarà annullato e ai partecipanti sarà interamente restituito l’importo della quota di partecipazione.

Attrezzatura

Ogni partecipante deve essere obbligatoriamente munito di equipaggiamento adeguato alle varie fasi dell’attività (trekking e volo), in particolare:

  • vela di proprietà, revisionata secondo le indicazioni del costruttore;
  • casco;
  • paracadute di emergenza, ripiegato secondo le indicazioni del costruttore;
  • attestato VDS/VL in corso di validità;
  • copertura assicurativa valida per il giorno dell’evento;
  • apparecchio ricetrasmittente LPD;
  • telefono cellulare abilitato al traffico voce e dati.

Tutti i partecipanti dovranno altresì essere obbligatoriamente dotati di uno strumento GPS in grado di registrare la traccia di volo in formato IGC.

Svolgimento

L’evento si articola in tre differenti fasi:

  • La prima fase (Hike) prevede lo spostamento a piedi dal punto di start fino al decollo.
  • La seconda fase (Fly) consiste nell’effettuare un circuito di volo in parapendio. Il circuito è descritto, come di consueto nelle competizioni di parapendio, mediante una lista di punti (boe) definiti dal Comitato organizzatore.
  • La terza ed ultima fase (Accuracy) consiste nell’effettuare un atterraggio di precisione rispetto ad un centro opportunamente segnalato ed ubicato nell’area di atterraggio.

Punteggi

L’evento ha come principale finalità quella di consentire ai partecipanti di mettersi alla prova in un ambiente del tutto amichevole e non competitivo. Per offrire ai partecipanti uno stimolo, il Comitato organizzatore ha inteso comunque prevedere dei punteggi in funzione delle tre fasi dell’evento, così strutturati:

  • Hike – Lo spostamento a piedi dal punto di start fino al decollo non prevede alcuna rilevazione del tempo di percorrenza, il partecipante può quindi decidere di affrontarlo nel totale rispetto delle proprie condizioni psicofisiche, scegliendo altresì se trasportare autonomamente la propria attrezzatura o consegnarla prima dell’inizio al Comitato organizzatore per il trasporto in decollo. Per motivi di sicurezza il percorso a piedi è quello definito dal Comitato organizzatore e da esso il partecipante non deve allontanarsi pena la squalifica. Nel caso in cui il partecipante si renda conto che le proprie condizioni fisiche non gli permettono di arrivare fino al punto di arrivo, questi potrà decidere di interrompere lo spostamento ed essere recuperato da un mezzo dell’organizzazione. Si sottolinea che il mancato svolgimento di questa fase o l’interruzione lungo il percorso non pregiudica in alcun modo la prosecuzione dell’evento, ovvero si può saltare la fase di hike partecipando solo alle due restanti fasi. Tuttavia, per incentivare la partecipazione, chi completerà la prima fase riceverà un bonus in termini di tempo sulla seconda fase.
  • Fly – Il circuito di volo in parapendio deve essere svolto in autonomia dal partecipante a partire dal momento del decollo fino all’atterraggio. Le norme in vigore sul traffico aereo devono essere rispettate in ogni fase dell’evento, in particolare il partecipante deve sempre rimanere all’interno del perimetro dello spazio aereo “San Giuliano Terme area NNE”, e deve gestire la condotta del proprio mezzo nei confronti degli altri apparecchi in volo, ivi inclusi quelli degli altri partecipanti, in osservanza delle regole generali dell’aria. Il mancato rispetto di queste norme configura una pericolosa violazione, e comporta la squalifica. Per la verifica del completamento del circuito, dal decollo fino al raggiungimento della boa di arrivo, fa fede la traccia IGC registrata dallo stesso pilota partecipante ed analizzata dall’applicativo X-CIMAT (https://ciovil.li/vari/xcimat.html), tenendo conto del tempo impiegato per completare la prova, della classe di omologazione della vela, e, nel caso di prova non completata, della distanza percorsa (maggiori informazioni sull’algoritmo di scoring sono disponibili all’indirizzo: https://www.cimparapendio.it/[1]). Questa fase determina l’80% del punteggio complessivo.
  • Accuracy – La terza ed ultima fase consiste nell’effettuare un atterraggio di precisione rispetto ad un centro opportunamente segnalato ed ubicato nell’area di atterraggio. Per ogni partecipante è rilevata la distanza dal punto di primo contatto col suolo rispetto al centro. Distanze superiori ad un raggio di 20 metri non sono prese in considerazione. Per motivi organizzativi la terza fase deve essere completata entro l’orario stabilito dal Comitato organizzatore e comunicato durante il briefing, pena la squalifica del partecipante. Questa fase determina il 20% del punteggio complessivo.

I punteggi della fase 2 (fly) e fase 3 (accuracy) saranno normalizzati nell’intervallo tra 100 e 0 per mezzo di un algoritmo che assegna 100 punti alla prova migliore, e valuta gli altri risultati sulla base della differenza dal migliore. Si calcola quindi la media pesata dei due risultati assegnando, ad essi, i pesi dell’80% e del 20% rispettivamente.

Sicurezza

Per tutta la durata dell’evento un’ambulanza è presente presso l’area di atterraggio (baricentrica rispetto allo svolgimento delle attività) ed ulteriori soccorritori sono disposti lungo il percorso  e presso l’area di decollo.

Il percorso, limitatamente ai tratti aperti alla circolazione stradale, viene supervisionato da personale dell’organizzazione eventualmente coadiuvato da personale dell’Associazione Nazionale Carabinieri.

A insindacabile giudizio del Comitato organizzatore sono squalificati ed allontanati dall’area dell’evento partecipanti responsabili di atti scorretti, offensivi, o che mettano a repentaglio la sicurezza propria o di altre persone.

Si sottolinea che ogni partecipante è responsabile delle proprie azioni durante l’intero svolgimento dell’evento e che egli stesso è direttamente responsabile di eventuali danni arrecato a persone o cose.

Avvertenze generali

La partecipazione all’evento è a rischio e pericolo di ciascun partecipante, unico responsabile in caso di violazione delle regole e Leggi siano esse locali, regionali o nazionali stabilite dalle autorità civili o dagli enti di volo. Inoltre ogni partecipante deve dichiarare di essere pienamente consapevole dei rischi connessi alle attività di trekking e del fatto che è sua propria responsabilità affrontare il percorso a piedi in condizioni fisiche, psicologiche ed emotive adatte al proprio livello e possibilità.

Si ricorda altresì che a norma dell’art. 3 del DPR 133/2010 il pilota partecipante è il solo ed unico responsabile della condotta del proprio parapendio. Egli pertanto è l’unico responsabile in merito alla decisione di andare in volo, della scelta delle condizioni di decollo e di atterraggio, ed è tenuto prima dell’inizio ed in ogni fase, ad accertarsi delle proprie condizioni psico-fisiche, delle condizioni meteorologiche, dell’efficienza del proprio parapendio e degli altri equipaggiamenti necessari,

[1]                         attualmente presente al seguente url: https://www.cimparapendio.it/wp-content/uploads/2023/10/xcimat.pdf

Iscrizione per piloti già associati al CIM

Iscrizione per piloti non associati al CIM